Relaziona il Sindaco Presidente, la quale riferisce che a San Venanzio, nei pressi del depuratore, in zona “Lazzaretto”, si trova un terreno, di proprietà di Hera ma in uso al Comune, su cui sono installate antenne di gestori di telecomunicazioni, ed i relativi contratti per l’installazione sono scaduti.
Si è quindi provveduto a periziare l’area per poterla acquistare, e quindi poter fare i necessari sopralluoghi in ordine alla efficienza degli impianti, e per gestire al meglio le entrate che derivano dai contratti per la installazione delle antenne, che sono presenti in loco dagli anni Novanta.
Rinvia quindi alla perizia estimativa, allegata alla proposta, di cui propone l’approvazione.
Interviene il Consigliere Zanni, il quale chiede quale sia il costo di questa operazione, a quanto ammontino le entrate previste derivanti dai contratti per l’installazione delle antenne, se si ipotizza di aggiungere altre antenne; considerato che, nella perizia, si ipotizza l’abbattimento di quindici pioppi, chiede quali considerazioni siano state fatte in merito.
Risponde il Sindaco, che precisa che ad oggi non vi sono richieste per installazioni di nuove antenne, ma vi è l’esigenza di regolarizzare questa situazione: fino ad oggi, il Comune ha stipulato i contratti a fronte di un uso gratuito del terreno non di sua proprietà; ora invece è stata richiesta dai gestori la regolamentazione di questa situazione, per poter corrispondere quanto dovuto al proprietario: da ciò consegue la proposta di acquisire la proprietà del terreno.
L’importo annuo di entrate previsto dai concessionari è di euro 17.000,00, per cui il valore dell’area è di importo inferiore all’entrata annuale.
Per quanto riguarda l’abbattimento degli alberi, se si accerterà che non danno fastidio alla funzionalità dei punti radio, né alle esigenze di manutenzione, resteranno al loro posto.
Si tratta di un elemento che è stato valutato per determinare il costo del terreno, come indicato nella contabilità della perizia.
Interviene il Consigliere Zanni, che dichiara voto contrario alla proposta da parte del Gruppo Uniti per Galliera.
Il dibattito ha confermato la prima impressione, sul fatto che non vi sono i presupposti per l’acquisto di questo terreno, per cui non si comprende la convenienza di questa operazione.
La valutazione relativa all’abbattimento degli alberi non pare corretta nei confronti di Hera, per cui la proposta pare avere un contenuto diverso, riguardo a questo aspetto, da quanto poi avverrà.
Non ravvisa quindi alcuna obbligatorietà nel fare questa operazione.
Replica il Consigliere Zanni, il quale ritiene che tutte queste informazioni avrebbero dovuto essere condivise con tutto il Consiglio; chiede conferma dell’ammontare della somma complessiva dell’entrata da concessione degli impianti, che il Sindaco ribadisce essere di circa 17.000,00 euro all’anno.