Oggetto: Proposta utilizzo lire per attrezzature poliambulatorio medico e sostegno associazioni benefiche e di volontariato.

La Banca d’Italia ha recentemente informato che a tutt’oggi diversi miliardi di vecchie lire, ormai fuori corso ma aventi ancora valore legale, non sono state restituite per ottenerne il controvalore in euro.

Alla luce di tale situazione, considerato che molto spesso chi ha conservato lire lo ha fatto non tanto per finalità numismatiche ma piuttosto per dimenticanza e che – comunque – rimane valida fino al 29/02/2012 la possibilità di scambiarle presentandosi in Banca d’Italia, la proposta del nostro gruppo, Uniti per Galliera, è che i Comuni si facciano carico della raccolta delle lire da parte dei cittadini (rilasciando agli stessi debita ricevuta) e poi utilizzino la somma raccolta per sia per finalità istituzionali che per sostegno alle associazioni di volontariato e benefiche.

In questo modo i Comuni potrebbero riuscire a sostenere il privato sociale e cofinanziare determinate opere e/o attività attraverso un finanziamento civico da parte dei cittadini.

Nel caso di Galliera la nostra idea è che metà sia destinata all’acquisto di attrezzature per il nuovo poliambulatorio e metà al sostegno di associazioni di volontariato e benefiche operanti sul territorio (a mero titolo di esempio: Croce Italia, ANT, …).

Nel caso in cui tale organizzazione potesse comportare problemi legati al rispetto del patto di stabilità (e quindi di fatto bloccare la spesa), la variante potrebbe essere che i Comuni facciano solo da garanti del processo di scelta delle destinazioni (da operarsi dal Consiglio Comunale), lasciando ad altri soggetti (magari ad un notaio oppure una fondazione già esistente) l’effettiva gestione delle somme.

Tale impostazione può rappresentare un modello (chiaramente ridefinendo gli obiettivi specifici caso per caso) e pertanto lo suggeriamo come idea per il nostro Comune e per le altre amministrazioni, oltre che naturalmente per le associazioni benefiche e di volontariato.

ARTICOLO "IL DOMANI"

COMUNICAZIONE AL CONSIGLIO COMUNALE

Ricordato che:

• la mensa centralizzata SERA di San Pietro in Casale ha iniziato il suo funzionamento il 7 gennaio c.a. tra notevoli difficoltà tecnico / organizzative e gestionali, erogando un servizio qualitativamente molto insufficiente (grossi ritardi, gravi errori nelle diete, scarsa gradevolezza dei pasti, …), come ammesso dalla stesso Sindaco in Consiglio Comunale
  
• per quanto successivamente la situazione sia parzialmente migliorata, permangono comunque segnalazioni in merito alla scarsa qualità del servizio erogato; Valutata da parte nostra la necessità, ad alcuni mesi dall’inizio delle attività, di fare una verifica ed un ampio confronto sul servizio di refezione scolastica e pasti per anziani
  

Si chiede cortesemente al Sindaco di prevedere un’audizione pubblica con la presenza del Presidente della SERA, Sig. Giuseppe Chiarillo, al fine di poter approfondire tutte le eventuali problematiche sollevate da genitori, anziani ed amministratori e poter essere relazionati sulla situazione attuale. In caso di Consiglio Comunale previsto nel mese di maggio, si suggerisce d’inserire tale punto – prevedendo necessariamente la possibilità d’intervento del pubblico – all’ordine del giorno; diversamente, si chiede di organizzare incontro pubblico ad hoc presso il municipio entro la fine dell’anno scolastico in corso.

Confidando nell’accettazione della presente richiesta, tesa ad avere un raffronto tra le idee dei vari soggetti interessati, si porgono cordiali saluti

Gruppo Consiliare Uniti per Galliera